Negli anni 80 le strade di recente costruzione spesso correvano lungo le pendici ripide di una montagne o sotto pareti di roccia e il rischio di una smottamento era sempre presente, tanto è vero che il 31 Luglio 1981 un masso di grosse dimensioni causò notevoli danni al viadotto in cemento armato della nuova strada che portava al Passo del San Gottardo.
Ecco perchè in quegli anni presso il Laboratorio di fisica terrestre di Lugano–Trevano è stato sviluppato uno dei primi modelli digitali sulla caduta massi lungo un pendio in modo da simulare le traiettorie dei massi stessi e poter definire la posizione ottimale per la costruzione di ripari.
AStISI conserva il software sviluppato per la simulazione visibile nel filmato assieme all’hardware necessario per l’esecuzione dei programmi (Minicomputer PDP–11 e VAX, terminale e plotter Textronix).
Il modello matematico è descritto in questa pubblicazione. Una copia dell’articolo è conservata da AStISI.
Gli esperimenti di laboratorio riguardanti l’impatto sul terreno dei massi sono visibili in questo video.
Loris Fedele e Renzo Bottinelli sono gli autori di questo servizio andato in onda il 30 novembre 1982 nel programma televisivo «Orsa maggiore».
Scivola, rotola, rimbalza, vola
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